Calendario BRI/ARI

Rando Atella

22/04/2018
Distanza
200 km
Dove
Sant'arpino (CE)
Omologazione
BRI/ARI
Dislivello
1000 - 2000 metri
Tempo massimo
13 ore
Partenza
07:30 - 08:30
Quota d'iscrizione/Entry Fee
10.00 €
Il giorno del brevetto: 15.00 €
Contatti
3473428570
hard_bike@libero.it
Iscrizioni
dal 29/01 al 19/04
Campionato Italiano strada
Rando Atella

 

LA RANDO ATELLA E' RINVIATA AL 22 APRILE DATE LE CONDIZIONI METEO PROIBITIVE

 

Per chi volesse richiedere il rimborso, invii una mail di richiesta a hard_bike@libero.it e provvederemo a risolvere quanto prima.


LA NOSTRA STORIA

L’ASD Hard Bike nasce a Sant’Arpino (CE) nel 2014 da un gruppo di persone, amici e ciclisti, accomunate dagli stessi interessi sportivi, morali, culturali e soprattutto dalla smodata passione per le due ruote.

L’associazione è regolata da un codice etico, che vuole regolamentare il comportamento in strada quando si è in bici: tassativo rispetto del codice della strada, oltre che il divieto assoluto di sporcare le strade che percorriamo e i luoghi che visitiamo sono i due punti cardini del nostro modello di associazione. Tutto questo per promuovere un ciclismo sano, fatto di divertimento e fatica, contrapposto al ciclismo esasperato della competizione a tutti i costi.

Da anni l’Hard Bike percorre le strade della Campania e d’Italia, partecipando massivamente a randonnèe e manifestazioni cicloturistiche, senza però disprezzare manifestazioni come le granfondo. Tra le fila del team, infatti, ci sono ex corridori amatori, veterani delle granfondo, oltre che assidui randagi. Il tutto per premiare un solo vincitore: il sano divertimento che, soprattutto nelle uscite domenicali, è arricchito da una bella sosta caffè.

Nel nostro simbolo si legge chiaramente ciò che siamo:

 

Logo Menu

 

Da anni, ormai, l’Hard Bike ha scoperto il mondo delle randonnèe, che ha dato modo al team di esprimere appieno il suo modo di andare in bici.

In pochi anni, l’Hard Bike ha ottenuto ottimi risultati sportivi, sia come squadra che come singoli.

Nel 2017, infatti, si registra un ottimo 4° posto al Rando Tour Campania, con ben 6 atleti in classifica generale e quasi 11.000 km percorsi.

Nello stesso anno, inoltre, il presidente del Team, Luigi del Mastro, ha conquistato sia la maglia della nazionale italiana sia la maglia di campione del Rando Tour Campania (ex aequo con altri atleti).

 

AVVISI

 

Si avvisano tutti i partecipanti che per la partenza è obbligatoria la fase di riconoscimento. Per superare questa fase bisogna presentarsi allo sportello riconoscimento forniti, unitamente alla liberatoria, di carta di identità e della tessera della federazione alla quale si e iscritti. Gli atleti non tesserati, invece, oltre alla carta d'identità sono tenuti a presentare certificazione medico-sportiva in corso di validità

 

PARCHEGGIO E RADUNO

 

Gli atleti sono invitati a parcheggiare le proprie automobili presso il CENTRO SPORTIVO "LUDI ATELLANI" in via Baraccone - Sant'Arpino (nei pressi del cineteatro Lendi). Il raduno per il riconoscimento e la partenza invece è previsto presso il PALAZZO DUCALE in Piazza Umberto I - Sant'Arpino.

IL PERCORSO

La Rando Atella è, quindi, il naturale sviluppo dell’amore per le rando da parte del team che, dopo aver partecipato a decine di manifestazioni, ha deciso di organizzarne una per permettere ai randagi di conoscere le splendide comunità e la splendida zona Atellana, area ricca di storia e di ricchezza culturale, passando dal mare dell’area flegrea fino alle montagne dell’alto casertano e le ricchezze culturali dell’agro aversano.

La partenza è prevista a Sant’Arpino, uno dei comuni facente parte dell’area atellana e sul cui territorio sono presenti numerosi scavi dell’Antica Atella, ricca e importante città di epoca romana. Il punto di ritrovo sarà il palazzo Ducale, meraviglioso palazzo signorile costruito durante la dominazione aragonese.

Attraversata la cittadina, si passa per le città di Cesa ,Aversa, Lusciano e Parete prima di immettersi sulla strada che porta verso Ischitella, nota come “La strada degli americani”.

Arrivati ad ischitella, si imboccherà, girando a sinistra, la strada litoranea che porta fino a Castelvolturno e il Lago di Patria, dove si prenderà la direzione di Pozzuoli. Un primo tratto in salita lo affronteremo a Bacoli, quando affronteremo la Palombara, 2 km di salita agevole che saranno il primo riscaldamento prima dei saliscendi dell’area flegrea.

Arrivati a Bacoli, si girerà sulla destra dove ci sarà un’altra breve salita, famosa per la presenza dello storico ristorante Lo Scalandrone. Una volta scollinato si comincerà una breve discesa dove si vedrà il un primo scorcio di mare: Miliscola. Da Miliscola, poi, primo tratto breve ma impegnativo che porta fino al castello di Baia, una storica fortezza costruita a picco sul mare che domina tutta la baia bacolese.

Una volta scollinati, si andrà in direzione Monte di Procida, passando per la strada panoramica, 4 km di salita piuttosto impegnativa, con picchi di pendenza del 12% ma che regalano panorami mozzafiato per chi ama il mare. Per chi non è pratico della zona, si consiglia una piccola escursione verso Acquamorta, un piccolo molo costruito in una insenatura bellissima che è oggetto di un vero e proprio ciclopellegrinaggio durante i periodi più freddi dell’anno.

Scesi da Monte di Procida, si ritornerà a Bacoli, per la precisione a Torregaveta, al km 60, dove ci sarà il primo punto di controllo e ristoro che metterà a disposizione le proprie forze oltre che una serie di prelibate specialità locali.

Dopo un sano caffè, quindi, si riparte alla volta di Roccamonfina, attraversando tutta la strada litoranea che percorre il litorale casertano. Arrivati a Mondragone, si lascerà la litoranea per avviarsi verso l’interno, direzione Falciano Del Massico, dove si affronteranno circa 4 km di salita, con pendenze per niente proibitive, la cosidetta “Salita degli americani”, con la quale si arriva a Cascano.

Da qui, ci si dirigerà verso Sessa Aurunca, città rinomata per il suo vino, apprezzato in tutta Europa: Il Falerno del massico. Prima di affrontare la principale salita della manifestazione, si attraverserà la cittadina passando vicino al bellissimo borgo medievale, costeggiando il millenario Castello Ducale di Sessa Aurunca. La salita di Roccamonfina, anche se le pendenze non sono proibitive, i suoi oltre 10 km metteranno a dura prova i randagi che avranno già percorso oltre 100 km.

Una volta raggiunta la cima, e magari riempite le borracce alla fontana presente in Piazza D’Amore, si scenderà per la stessa strada per immettersi sulla via Appia. Si scenderà passando per Teano, città famosa per lo storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele, primo Re d’Italia nel 1860. Qui ci sarà un secondo punto controllo con ristoro, per permettere a tutti di recuperare le forze prima di rimettersi in marcia. Da Teano si approda sull’Appia, che porterà i randagi a Capua, altra importantissima città di epoca romana famosa per il suo anfiteatro, e si attreverserà il Volturno sullo storico ponte.

Di qui, a circa 30 km dall’arrivo, si  farà solo una piccola deviazione verso la Reggia di Carditello, residenza reale costruita dai Borboni e riconsegnata alla comunità qualche anno fa dopo troppo tempo lasciata all’incuria e sorvegliata solo da “L’Angelo della Reggia di Carditello” Tommaso Cestrone, scomparso qualche anno fa. Nei pressi della Reggia ci sarà l’ultimo controllo, prima di arrivare di nuovo a Sant’Arpino dove per i randagi sarà pronto un ricco pranzo e delle calde doccie.


DOVE ALLOGGIARE

 

Se si necessità di un posto dove alloggiare, si consiglia la struttura:

Hotel del Sole - Piazza Mazzini 81031 Aversa
Tel. 081 - 8901266
e-mail: info@hoteldelsole-aversa.com

Camera singola con colazione: 30,00 €
Camera doppia con colazione: 50,00 €
Camera tripla con colazione: 60,00 €

Al momento della prenotazione, per ottenere questi prezzi, far riferimento alla convenzione RANDO ATELLA

 

SARANNO PRESENTI PUNTI DI CONTROLLO A SORPRESA



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